Tutto Il Meglio Della Sistemistica Per Vincere al Gioco Del Lotto

La Sistemistica applicata al gioco del Lotto può essere definita come la materia che studia la creazione di particolari gruppi numerici, strutturati secondo precisi criteri matematici, a garanzia di un determinato tipo di vincita (estratto, ambo, terno, quaterna, cinquina) rispettando alcuni vincoli di tipo logico-statistico cioè il pronostico ed eventuali condizioni. Questi gruppi numerici vengono comunemente chiamati "sistemi".

Prima di approfondire l’argomento, ritengo opportuno spiegare ai meno esperti il motivo per cui di solito si utilizza un sistema. Come molti sanno, il regolamento attuale prevede di poter inserire nella schedina un massimo di 10 numeri. Volendo giocare da 11 numeri in poi diventa necessario usare non più una giocata singola ma un insieme di giocate tra loro coordinate e strutturate in maniera matematica tali da garantire una o più vincite indovinando la sortita di “n” estratti. L'insieme delle giocate rappresenta quindi il sistema.

Ogni giocata può essere composta da una lunghetta di tre numeri (terzina) o di quattro numeri (quartina) o di cinque numeri (cinquina) o di sei numeri (sestina) o di sette numeri (settina) o di otto numeri (ottina) o di nove numeri (novina) o al massimo di dieci numeri (decina). Per capire meglio tale concetto, supponiamo di volere utilizzare il noto sistema di 15 numeri in 35 terzine a garanzia di 1 ambo con due numeri esatti.

Le giocate sono sviluppate sotto forma di terzine (cioè da lunghette di tre numeri ciascuna) che andremo ad inserire una alla volta in 35 schedine, uniformando il tipo di puntata se si vuole ottenere la medesima vincita indipendentemente dalla schedina in cui verrà a trovarsi la sortita dell’eventuale ambo oppure variando il tipo di puntata se si ritiene che alcune giocate siano più probabili di altre.

In pratica, quando il pronostico è basato su 11 o più numeri, bisogna scomporre tale quantità di numeri in sottoinsiemi cioè da un gruppo di giocate formate ognuna da una lunghetta avente al massimo 10 numeri. Se, ad esempio, abbiamo deciso di porre in gioco 15 numeri non possiamo utilizzare una sola schedina perché il regolamento non lo consente, ma in sottoinsiemi formati da lunghette in terzina o in quartina o in cinquina o in sestina o in settina o in ottina o in novina fino ad arrivare al massimo a lunghette in decina.

Una volta deciso quale sistema mettere in gioco, bisogna valutare attentamente il premio totale pagato dal banco indovinando uno oppure due oppure tre oppure quattro oppure cinque estratti e rapportarlo alla quantità di giocate per ottenere così la resa effettiva. Ad esempio, il sistema di 15 numeri in 35 terzine garantisce con due estratti un premio lordo di 83,33 volte la posta determinando una resa di 2,38 ovvero poco più del raddoppio del capitale. Una massa elevata di numeri consente ovviamente una maggiore probabilità di vincita ma anche un abbassamento della resa fino alla remissione totale quando nemmeno cinque estratti a colpo permettono di ottenere un guadagno. Tutto ciò perché i premi pagati sono inferiori ai premi teorici (maggiori infomazioni sono disponibili nella pagina 'L'Equità Matematica Dei Premi').

Ricordarsi che la resa di un qualsiasi sistema è inversamente proporzionale alla probabilità di vincita. La matematica non è un’opinione e questo importante aspetto che molti non accettano o ritengono di facile soluzione deve essere motivo di riflessione prima di affrontare qualsiasi gioco (maggiori informazioni sono disponibili nella pagina 'La Resa Matematica Dei Sistemi'). Accanto alla scelta di un sistema, bisogna avvalersi anche di un valido pronostico basato sui numeri ritenuti maggiormente probabili alla loro sortita secondo preferenze personali (metodi statistici, metodi ciclometrici, metodi cabalistici ed altri ancora).

Si tenga presente che un sistema viene normalmente sviluppato per convenzione con i numeri in sequenza cronologica intercambiabili utilizzando la nota regola di inversione dei numeri ovvero sostituendo quelli non facenti parte del proprio pronostico e lasciando inalterati tutti gli altri. In sostanza, il sistema non è altro che uno schema di base definito in gergo tecnico "matrice" entro cui intercalare i numeri prescelti. Solamente quando un autore specifica la dicitura "adattato al pronostico" o altra dicitura similare, esso dovrà essere giocato tale e quale senza modificare nulla ovvero con gli stessi numeri già riportati dall'autore.

Consiglio a coloro che vogliono giocare fino a 10 numeri di non ricorrere ad un sistema perché è molto più semplice usare una sola schedina e puntare sulle varie sorti dall'ambo alla cinquina tutte matematicamente garantite (maggiori informazioni sono disponibili nella pagina 'L'Uso Di Sistemi Fino A 10 Numeri').

Le caratteristiche di un sistema sono identificate attraverso specifiche lettere aventi il seguente significato:

LETTERARIFERIMENTOESEMPIO
vquantità di numeri15 numeri
ktipologia di sviluppoterzina
tgaranzia di vincita1 ambo
mquantità di numeri esatti (per la garanzia di vincita)2 numeri
bquantità di giocate35 giocate